Alice in Wonderland (Tim Burton)

Riapro il topic che nessuno ha più riaperto........e vediamo di riassumere il tutto
partiamo da alcune foto prese qua e là nella rete




Helena B. Carter: Regina rossa
esagerata caricatura della Regina Elisabetta I del '500 con una testa gigante a forma di cuore

Mia Wasikowska: Alice

Noah Taylor: la Lepre Marzolina

Michael Sheen: il Bianconiglio
indosserà un orologio da tasca e un panciotto blu

Anne Hathaway: Regina bianca
emblema della purezza e del candore, l'opposto della sanguinaria Regina Rossa

Matt Lucas: Tweedle Dum e Tweedle Dee

Johnny Depp: il Cappellaio matto

Alan Rickman: Brucaliffo!

Stephen Fry: Stregatto
sarà gigantesco, verde con striature nere, occhi verdi/gialli, sorriso giallastro terrificante...

Tim Pigott-Smith: Lord Ascot
un socio del padre di Alice che vuole far sposare al figlio Alice

Crispin Glover: Il Fante di Cuori
cattivissimo, testa 3 volte più grande del normale, occhio a forma di cuore.

Christopher Lee: Bandesnatch
Creatura che terrorizza il Paese delle Meraviglie

Per i costumi si utilizzerà lo stile ottocentesco dell'età vittoriana; il film arà dark e gotico, in tipico stile Burton.

Io l'aspetto con molta ansia e speranza....pur fidandomi cecamente della regia sapiente del grande Tim

attendo anche io.....fiduciosissima......
anche perchè ho sempre immaginato, specialmente dopo aver letto il libro di Alice, un film in chiave gotica

aspetto e non mi esprimo, preferisco.
spero solo questo film porti l'oscar a johnny depp.

navigando qua e la in rete ho trovato una meravigliosa artista scultrice di paste sintetiche e guardate un po' cosa ha realizzato?


io la trovo fantastica!

Questo film non sò ancora come prenderlo: da una parte tim burton è sempre stato artefice di capolavori.....quindi mi fido quasi ciecamente..dall'altra non sò come accetterò una versione in chiave gotica che si discosterà troppo dal film di animazione disney...

il mio problema, che credo sia condiviso da altri, è che sono troppo abituato alla versione disney del racconto, quindi tutto quello che si discosat dal cartone lo trovo strano e meno bello.
come le varie versioni di peter pan, l'unica che mi è piaciuta è quella da cui hanno tratto la musica dei 15 anni del parco, perchè assolutamente fedele alla versione disny, anche negli abiti dei personaggi!!

beh, però forse è giusto anche considerare che (a mio parere) forse la versione disney era fin troppo fiabesca........io ho letto tempo fa il libro ed effettivamente la disney ha tratto un cartone moolto leggere in confronto al libro (ovvio che così dev'essere però, sempre di disney parliamo )

comunque, io aspetto il film con grande ansia, adoro i film di tim burton e sono certo che anche questo sarà fantastico

anche io credo che la versione disney sia troppo leggera ed attendo con ansia il film che secondo me sarà stupendo

eh si...la versione disney, a detta dello stesso Walt, ha mantenuto troppa distanza dal racconto di Carrol....motivo per cui, all'uscita del film, non ne fu entusiasta

Purtoppo ( o per fortuna...) nell'immaginario collettivo, Alice nel paese delle meravglie, è quello di walt disney e nessuno si aspetterà una versione gotica del film....

In una intervista su D23 Magazine, Tim Burton parla per la prima volta di Alice nel Paese delle Meraviglie entrando nei dettagli della trama: si tratterà più di una storia nuova che di un adattamento...




Fonte: Timburtoncollective e badtaste

E' arrivata online la trascrizione dell'articolo dedicato ad Alice nel Paese delle Meraviglie di Tim Burton pubblicato su D23 magazine (e contenente anche le prime immagini del film, che vi abbiamo mostrato qui).

Nell'articolo vengono svelati diversi dettagli interessanti, che vi elenchiamo qui sotto assieme ad alcune citazioni dell'intervista con il regista.

"Si può conoscere o meno la storia, ma sicuramente tutti noi abbiamo delle immagini di Alice in mente, o delle idee. E' qualcosa che affonda le sue radici nel subconscio. E' il motivo per cui le grandi storie sono tali: toccano corde che la gente non percepisce a livello coscente. Ed è uno dei motivi per cui ci sono state così tante versioni di questa storia: cattura le menti delle persone. Tuttavia, non ho mai visto una versione cinematografica di Alice che mi abbia realmente soddisfatto."
Tuttavia Burton ha due versioni cinematografiche preferite: quella rarissima del 1933, in bianco e nero, con W.C. Fields, Cary Grant e Gary Cooper ("la migliore, perché la più strana"), è quella di Dennis Potter del 1985, intitolata Dreamchild.
L'Alice di Burton ha 17 anni, ed è sulla soglia dell'età adulta: il suo viaggio nel Paese delle Meraviglie diventa un vero e proprio "rito di passaggio" che le farà scoprire la propria voce e se stessa, ricongiungendola in ultima analisi al suo compianto padre. La storia è opera di Linda Woolverton, apprezzata sceneggiatrice Disney di capolavori come La Bella e la Bestia e Il Re Leone. Lo script della Woolverton incorpora numerosi elementi della fiaba originale, ma il film di Tim prende le distanze, diventando una storia nuova: "Non la raccontiamo di nuovo in maniera letterale, anche se ci sono elementi tratti dall'originale. [...] Quello che mi piace della versione della storia di Linda è che è ambientata in una età a metà strada tra l'infanzia e l'età adulta. Molti giovani sentono di avere uno spirito molto più vecchio, una sorta di anzianità e maturità che non li rende popolari nella loro epoca e società. L'idea è che la nostra Alice non senta di far parte della società e struttura Vittoriana dove vive. Lei ha una tensione interiore comune a molte persone. Un mucchio di bambini hanno animi molto maturi rispetto ai coetanei.
Riguardo al casting, Burton spiega così la scelta della 19enne australiana Mia Wasikowska: "Abbiamo visto un sacco di persone, ma lei aveva questa sorta di ruvidità emotiva, che la rende molto più matura nonostante la mentalità da giovane ragazza."
Secondo il regista, visivamente il film sarà qualcosa di "immediatamente classico", nonostante le tecniche innovative e l'immaginario completamente nuovo rispetto alle visioni di artisti, filmmaker e illustratori che nei decenni hanno dato forma alla storia. "Tutti hanno una immagine del Paese delle Meraviglie simile a quella del cartoon Disney: colorato e cartoonoso. Penso che la gente lo consideri un luogo luminoso. Non so quanto sia fedele all'idea proposta dal libro, ma la nostra idea è questa: Alice ha avuto questa avventura da piccola, e ora ritorna diversi anni dopo. Il risultato è un luogo più oscuro, dove le piante sono cresciute a dismisura, tutto è meno curato. Il Paese delle Meraviglie è quasi stregato, anche se rimane coloratissimo.

Burton parla anche delle tecnologie impiegate per realizzare il film: attori dal vivo, attori i cui movimenti vengono registrati con il motion capture e trasferiti su personaggi realizzati al computer, personaggi realizzati interamente in animazione 3D e ambientazioni reali fuse ad ambientazioni in computer grafica [si è parlato anche di integrazione con alcune sequenze in stop-motion]. Le riprese in esterni si sono svolte per due settimane in Cornovaglia, Inghilterra, mentre quelle in teatro di posa sono durate diverse settimane ai Culver City Studios di Los Angeles. "Non è come Beowulf. Non è un film in motion-capture. E' un mix di riprese dal vivo quasi distorte e animazione 3D. Non potrei paragonarlo a nulla, perchè non saprei trovare paragoni. E' un territorio nuovo per me, vedremo..."
Qualsiasi cosa nel Paese delle Meraviglie (tranne Alice) verrà modificata con effetti visivi: "Ci sono personaggi dal vivo e personaggi animati, ma ho voluto contaminare ciascuno di loro, sfocando i confini tra i due livelli."
Quello che eccita maggiormente Burton è il fatto che il film sarà in Digitale 3-D, uno dei motivi per cui ha accettato di girarlo: "E' la storia perfetta per un film 3-D. Non so assolutamente come verrà fuori. Finora ho visto solo un test, una sequenza del film trattata in 3-D [l'intervista è di gennaio 2009]".
Attualmente la produzione è a questo punto: molte decisioni creative devono ancora essere prese, il film è una sorta di "assemblaggio grezzo delle riprese girate dal vivo", e la Sony Imageworks (che si occupa degli effetti visivi) sta iniziando a lavorarci, a un anno dall'uscita nei cinema di tutto il mondo. "A questo punto il film diventa quasi una pellicola d'animazione, e così mi trovo a montare, realizzare storyboard per le parti che ancora non ci sono, in modo che il risultato sia una specie di animatic."



Adattato da Linda Woolverton (Il Re Leone) da Alice nel Paese delle Meraviglie e Attraverso lo Specchio e quel che Alice vi Trovò (i due celebri romanzi di Lewis Carroll) per la Walt Disney Pictures, il film vede tra gli interpreti principali Mia Wasikowska nel ruolo di Alice e Johnny Depp nel ruolo del Cappellaio Matto.

Trovate il cast completo, la trama, la galleria, le locandine e i video del film in questa scheda.

Il film uscirà il 5 marzo 2010.

attendo con ansia l'uscita di questo film

Io ho letto entrambi i romanzi che sono effettivamente molto cupi, amo Tim Burton e non vedo l'ora che il film esca!

A me piace lo stile gotico! Un film da vedere!!
Tutti i capolavori Disney hanno una loro chiave di lettura "disneyana". Diverse volte la storia da cui è tratto il cartone viene modificata o quanto meno adeguata allo stile Disney!! Ovviamente avendo questo capolavori vastissima eco, succede che per la maggior parte del pubblico la storia di Pinocchio è quella Disney e non quella di Collodi, che magari non sanno neanche chi è....lo stesso dicasi per Biancaneve, Cenerentola.....il Gobbo di Notere Dame, Alice ecc. ecc.