[ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
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Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
1929
Silly Symphonies
The Opry House
When the Cat's Away
The Plowboy
The Karnival Kid
The Skeleton Dance : da notare che una piccola clip di questo corto è stata utilizzata nel 2007 nel film "Ghost Rider" con Nicholas Cage
Mickey's Follies
El Terrible Toreador
Mickey's Choo Choo
The Barnyard Battle
The Jazz Fool
Springtime
Hell's Bells
Jungle Rhythm
Haunted House
The Merry Dwarves
Con il successo di "Steamboat Willie" ed un anno di contratto di distribuzione con Pat Powers, i Disney Studios hanno cominciato a crescere e, di conseguenza, il carico di lavoro ha iniziato ad aumentare. Disney iniziò, quindi, ad assumere nuovi animatori, la maggior parte dei quali dagli studi di animazione di New York. Tra queste assunzioni, svettano nomi autorevoli nel loro campo come Burt Gillett e Jack Norm Ferguson. Ed è proprio in questo anno che, ovviamente, oltre all’ormai classico stile di Ub Iwerks, iniziarono a vedersene di altri.
Il 1929 è stato anche l’anno del battesimo della serie "Silly Symphonies". In pratica, mentre negli altri corti, la musica seguiva il ritmo dell’azione, in questa serie era l’azione ad evolversi al ritmo della base musicale. Al fine di poter ottimizzare la gran mole di lavoro, Walt fu costretto a suddividere le produzioni in essere. A Gillet venne assegnato il reparto che produceva i corti di Mickey Mouse mentre ad Ub vennero assegnate le Silly. Tuttavia, dopo breve tempo, iniziarono dei dissapori tra Disney e Ub e tra Disney e Carl Stalling. La ragione dei dissapori era la scarsa attitudine all’organizzazione delle produzioni da parte di Walt. Ma la cosa peggiore era l’insoddisfazione di Disney nei confronti di Pat Powers a causa di molte incorrettezze nella contabilità da parte del produttore. Tutti questi problemi diedero vita ad enormi conseguenze per gli studi Disney negli anni a venire.
Il 1929 è stato anche l’anno del battesimo della serie "Silly Symphonies". In pratica, mentre negli altri corti, la musica seguiva il ritmo dell’azione, in questa serie era l’azione ad evolversi al ritmo della base musicale. Al fine di poter ottimizzare la gran mole di lavoro, Walt fu costretto a suddividere le produzioni in essere. A Gillet venne assegnato il reparto che produceva i corti di Mickey Mouse mentre ad Ub vennero assegnate le Silly. Tuttavia, dopo breve tempo, iniziarono dei dissapori tra Disney e Ub e tra Disney e Carl Stalling. La ragione dei dissapori era la scarsa attitudine all’organizzazione delle produzioni da parte di Walt. Ma la cosa peggiore era l’insoddisfazione di Disney nei confronti di Pat Powers a causa di molte incorrettezze nella contabilità da parte del produttore. Tutti questi problemi diedero vita ad enormi conseguenze per gli studi Disney negli anni a venire.
Silly Symphonies
Se si potesse chiede a Walt Disney e Carl Stalling chi fosse l’ideatore della serie in questione, entrambi avrebbero risposto : “io”. In realtà, dopo il successo dei primi corti di Mickey Mouse, Stalling era frustrato per il semplice fatto di dover adattare le sue musiche alle azioni dei cartoni animati. Per tale motivo, i due trovarono una soluzione banale ma geniale, e cioè fare esattamente il contrario. Diedero vita, dunque, alla serie Silly Symphonies iniziando dal corto “The Skeleton Dance”.
In questa serie, gli artisti diedero il meglio di se stessi in quanto non avevano personaggi fissi da riproporre con i relativi caratteri e regole di disegno. Per quanto riguarda la musica, invece, furono proposte le classiche sinfonie come la “Pastorale” nel corto “The Old Mill”.
Questi corti, tra l’altro, furono i test per sperimentare le nuove tecnologie. Non a caso, la multi-plane camera venne utilizzata in questa serie per dare tridimensionalità ai corti. La prima animazione a colori fu una Silly!!! Infine, nella serie, venne sviluppata l’animazione umana, assolutamente necessaria per produrre “Biancaneve e i sette nani”.
Ironia della sorte, nella serie in cui si cercava di non dare caratteri specifici ai personaggi, Walt Disney affermò che i primi personaggi caratterialmente validi li vide per la prima volta in “I 3 piccoli porcellini”.
In tutto sono state create 75 corti della serie Silly Symphonies durante 10 anni di produzione (1929-1939)
In questa serie, gli artisti diedero il meglio di se stessi in quanto non avevano personaggi fissi da riproporre con i relativi caratteri e regole di disegno. Per quanto riguarda la musica, invece, furono proposte le classiche sinfonie come la “Pastorale” nel corto “The Old Mill”.
Questi corti, tra l’altro, furono i test per sperimentare le nuove tecnologie. Non a caso, la multi-plane camera venne utilizzata in questa serie per dare tridimensionalità ai corti. La prima animazione a colori fu una Silly!!! Infine, nella serie, venne sviluppata l’animazione umana, assolutamente necessaria per produrre “Biancaneve e i sette nani”.
Ironia della sorte, nella serie in cui si cercava di non dare caratteri specifici ai personaggi, Walt Disney affermò che i primi personaggi caratterialmente validi li vide per la prima volta in “I 3 piccoli porcellini”.
In tutto sono state create 75 corti della serie Silly Symphonies durante 10 anni di produzione (1929-1939)
The Opry House
When the Cat's Away
The Plowboy
The Karnival Kid
The Skeleton Dance : da notare che una piccola clip di questo corto è stata utilizzata nel 2007 nel film "Ghost Rider" con Nicholas Cage
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lorenzo- Disneyutente - Mister Brown - Il grillo Parlante - Er Tabellaro
- Numero di messaggi : 5783
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Data d'iscrizione : 01.10.08
Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
cavoli Lorenzo COMPLIMENTI!!!!!
un post interessantissimo che per ovvie ragioni non va letto tutto di un fiato ma va spulciato a poco a poco e per bene.
me lo voglio proprio godere al massimo.....bravissimo!
un post interessantissimo che per ovvie ragioni non va letto tutto di un fiato ma va spulciato a poco a poco e per bene.
me lo voglio proprio godere al massimo.....bravissimo!
Spro- ADMIN - SUPERDISNEYUTENTE GIANT STAR
- Numero di messaggi : 21699
Età : 50
Località : Roma
Data d'iscrizione : 30.09.08
Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
Lorenzo, con questo topic stai facendo un lavoro eccellente, non solo per la presenza di numerosissimi corti, molti dei quali anche introvabili, ma anche per la quantità di informazioni di carattere storico che ci fornisci!!
shenil- CAST MEMBER A DISNEYLAND PARIS
- Numero di messaggi : 5235
Età : 41
Località : Roma
Data d'iscrizione : 11.01.09
Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
1930
Summer:
Autumn:
Cannibal Capers:
Just Mickey:
The Barnyard Concert:
Wild Waves:
Night:
The Cactus Kid:
Frolicking Fish:
The Fire Fighters:
Arctic Antics:
The Shindig:
Midnite in a Toyshop:
The Chain Gang:
Monkey Melodies:
Gorilla Mystery:
The Picnic:
Winter:
Pioneer Days:
Playful Pan:
Minnie's Yoo Hoo:
Disney cominciò ad avere dei sospetti sui suoi rapporti con Pat Powers. Per prima cosa, Powers si era rifiutato di appoggiare la neonata serie delle "Silly Symphony", dicendo che tutti i film dovevano avere Mickey Mouse come soggetto. Questa non fu una grande decisione per Pat dopo che, "The Skeleton Dance", proiettato al New York Roxy Theater, ebbe delle recensioni entusiastiche. Il problema più grande, però, fu quello finanziario. Con il grande successo di Mickey Mouse, Disney si aspettava di avere più entrate economiche per migliorare anche l’aspetto qualitativo dei suoi corti. Ma, vendendo che le cose rimanevano stazionarie, Walt decise che era arrivato il momento di una resa dei conti.
Disney assunse, quindi, un avvocato, Gunther Lessing, che a suo tempo, lavorò per il rivoluzionario messicano Pancho Villa, e si diresse a New York. L'incontro fu un insuccesso. Power doveva acconsentire a Disney di rassegnare le dimissioni affinchè Walt potesse promuovere il suo sistema Cinephone. Ma Power aveva un asso nella manica in quanto aveva segretamente negoziato con Ub Iwerks per la creazione di una nuova serie. L'unico modo che Disney aveva per trattenere Iwerks era quello di firmare un contratto con Power.
Walt si sentì schiacciato. Egli aveva sempre considerato Iwerks come un vero amico e non solo come un collega di lavoro. Ma Iwerks aveva cominciato ad avere dei rancori verso Disney per vari motivi. Una cosa che a Iwerks dava molto fastidio, ad esempio, era l'abitudine di Disney di rubare, durante la notte, le creazioni di Ub e consegnarle poi agli animatori, un lavoro che spettava di diritto ad Ub. Tra l’altro, all’amico disegnatore, piaceva fare il lavoro completo, cioè creare i soggetti ed animarli; Disney preferiva, invece, che Ub si dedicasse all’inventiva e lasciasse agli animatori il resto del lavoro. A prescindere dai motivi, la partenza di Ub era per Walt il male peggiore rispetto alla possibile rottura con Pat Powers.
Insicuri sul da farsi, Disney e Lessing decisero di confrontarsi con Power un'ultima volta chiedendo di vedere i libri contabili. Power rispose che si potevano vedere i libri, a patto che Walt firmasse un nuovo contratto di lavoro con lui. Dopo aver perso completamente la fiducia nei confronti di Power, Disney se ne andò e si mise subito alla ricerca di un nuovo distributore.
La Metro-Goldwyn-Mayer è stato uno dei primi distributori ad essere contattato da Disney, ma fu costretto a ritirarsi in quanto Power aveva minacciato un contenzioso nei confronti di chi tentava di firmare un contratto con Walt. Fortunatamente, WD incontrò un giovane regista, Frank Capra, che lo consigliò al suo capo alla Columbia, Harry. La Columbia firmò subito un accordo di distribuzione con Walt Disney, e si sobbarcò anche tutte le spese per affrontare le cause che l’accordo avrebbe scaturito nei confronti di Powers. Sconfitto dallo strapotere della Columbia, Powers fece marcia indietro e ritirò le minacce verso Disney rivendendogli i diritti per i suoi corti per 100.000 dollari, una somma enorme a quel tempo.
Un altro motivo contribuì alla partenza di Iwerks dagli studi Disney: il fumetto. Le striscia di Mickey Mouse venne ideata nel 1929 quando Walt era di ritorno da uno dei suoi numerosi viaggi a New York. Un imprenditore aveva offerto a Disney 500 dollari per ritrarre Topolino e Minnie su alcuni oggetti per la scuola. Walt aveva accettato in quanto aveva bisogno di soldi. Sulla via del ritorno verso la costa occidentale, tuttavia, pensò che Mickey, oltre ad essere utilizzato nel mercato del merchandising, poteva fruttare bene anche nei fumetti. Avrebbe potuto fare qualche striscia di test, quindi provare a distribuirle. Quando Walt tornò a Los Angeles, lui e Iwerks iniziarono a creare le strisce. A quel punto, anche il distributore King Features chiamò Walt e gli propose anche lui di pubblicare dei fumetti con Mickey. Dal momento che Walt e King erano sulla stessa lunghezza d’onda, fecero un accordo e vennero assegnate le competenze per quel progetto: Walt scriveva la striscia, Ub si occupava dei disegni, e Win Smith avrebbe gestito l'inchiostrazione. Per tutto il resto del 1929 i tre si dedicarono alla preparazione di un certo quantitativo di strisce. A quel punto, però, Ub si sentì relegato ad un lavoro “sporco” visto che, in uno studio destinato a produrre film, a lui era stato assegnato il compito di disegnare fumetti. Se a questo, si sommano i dissapori che già aveva con Walt, Ub era divenuto un facile bersaglio per le lusinghe di Power.
Le vignette di Mickey Mouse debuttarono il 13 gennaio 1930. Iwerks lasciò lo studio una settimana dopo. Quando Carl Stalling sentì che Iwerks se ne andava, anche lui diede le dimissioni, lasciando lo studio una settimana più tardi. (Questo fu un grave errore per i due artisti, visto che Ub aveva il 20% dello studio e Carl il 10%. Si pensi ora alla fortuna che hanno buttato via). Stalling era convinto che lo studio non sarebbe sopravvissuto senza Iwerks, motivo per cui lo ha seguito.
Disney dovette, quindi, sostituire due collaboratori preziosi. Al posto di Stalling assunse due laureati UCLA dalla scuola di musica, Harline Leigh e Frank Churchill. Per quanto riguarda il fumetto da disegnare, Walt mantenne l’assistente di Ub, Win Smith, ma dopo pochi mesi, anche lui divenne irrequieto e Disney fu costretto a cercare un sostituto. Lo trovò in Arthur Floyd Gottfredson, interessato al fumetto in questione da quando arrivò allo studio. Gottfredson, però, era riluttante a continuare un’opera iniziata da altri. Disney lo rassicurò dicendogli che il lavoro era temporaneo e che poi avrebbe preso altri provvedimenti. Alla fine, però, entrambe le parti furono talmente appagati dai risultati ottenuti, che Gottfredson lavorò alle strisce per altri 45 anni!!!
Per quanto riguarda Iwerks, Power lo assunse nel suo studio, dove produsse la serie "Flip the Frog". Per la distribuzione Powers firmò un contratto con la Metro-Goldwyn-Mayer. C’è poco da meravigliarsi, quindi, se Powers urlò come un maiale scannato (testuali parole raccontate da persone che assistetterò alla scena), quando venne a sapere che Walt Disney contattò la MGM per la distribuzione dei suoi film.
Disney assunse, quindi, un avvocato, Gunther Lessing, che a suo tempo, lavorò per il rivoluzionario messicano Pancho Villa, e si diresse a New York. L'incontro fu un insuccesso. Power doveva acconsentire a Disney di rassegnare le dimissioni affinchè Walt potesse promuovere il suo sistema Cinephone. Ma Power aveva un asso nella manica in quanto aveva segretamente negoziato con Ub Iwerks per la creazione di una nuova serie. L'unico modo che Disney aveva per trattenere Iwerks era quello di firmare un contratto con Power.
Walt si sentì schiacciato. Egli aveva sempre considerato Iwerks come un vero amico e non solo come un collega di lavoro. Ma Iwerks aveva cominciato ad avere dei rancori verso Disney per vari motivi. Una cosa che a Iwerks dava molto fastidio, ad esempio, era l'abitudine di Disney di rubare, durante la notte, le creazioni di Ub e consegnarle poi agli animatori, un lavoro che spettava di diritto ad Ub. Tra l’altro, all’amico disegnatore, piaceva fare il lavoro completo, cioè creare i soggetti ed animarli; Disney preferiva, invece, che Ub si dedicasse all’inventiva e lasciasse agli animatori il resto del lavoro. A prescindere dai motivi, la partenza di Ub era per Walt il male peggiore rispetto alla possibile rottura con Pat Powers.
Insicuri sul da farsi, Disney e Lessing decisero di confrontarsi con Power un'ultima volta chiedendo di vedere i libri contabili. Power rispose che si potevano vedere i libri, a patto che Walt firmasse un nuovo contratto di lavoro con lui. Dopo aver perso completamente la fiducia nei confronti di Power, Disney se ne andò e si mise subito alla ricerca di un nuovo distributore.
La Metro-Goldwyn-Mayer è stato uno dei primi distributori ad essere contattato da Disney, ma fu costretto a ritirarsi in quanto Power aveva minacciato un contenzioso nei confronti di chi tentava di firmare un contratto con Walt. Fortunatamente, WD incontrò un giovane regista, Frank Capra, che lo consigliò al suo capo alla Columbia, Harry. La Columbia firmò subito un accordo di distribuzione con Walt Disney, e si sobbarcò anche tutte le spese per affrontare le cause che l’accordo avrebbe scaturito nei confronti di Powers. Sconfitto dallo strapotere della Columbia, Powers fece marcia indietro e ritirò le minacce verso Disney rivendendogli i diritti per i suoi corti per 100.000 dollari, una somma enorme a quel tempo.
Un altro motivo contribuì alla partenza di Iwerks dagli studi Disney: il fumetto. Le striscia di Mickey Mouse venne ideata nel 1929 quando Walt era di ritorno da uno dei suoi numerosi viaggi a New York. Un imprenditore aveva offerto a Disney 500 dollari per ritrarre Topolino e Minnie su alcuni oggetti per la scuola. Walt aveva accettato in quanto aveva bisogno di soldi. Sulla via del ritorno verso la costa occidentale, tuttavia, pensò che Mickey, oltre ad essere utilizzato nel mercato del merchandising, poteva fruttare bene anche nei fumetti. Avrebbe potuto fare qualche striscia di test, quindi provare a distribuirle. Quando Walt tornò a Los Angeles, lui e Iwerks iniziarono a creare le strisce. A quel punto, anche il distributore King Features chiamò Walt e gli propose anche lui di pubblicare dei fumetti con Mickey. Dal momento che Walt e King erano sulla stessa lunghezza d’onda, fecero un accordo e vennero assegnate le competenze per quel progetto: Walt scriveva la striscia, Ub si occupava dei disegni, e Win Smith avrebbe gestito l'inchiostrazione. Per tutto il resto del 1929 i tre si dedicarono alla preparazione di un certo quantitativo di strisce. A quel punto, però, Ub si sentì relegato ad un lavoro “sporco” visto che, in uno studio destinato a produrre film, a lui era stato assegnato il compito di disegnare fumetti. Se a questo, si sommano i dissapori che già aveva con Walt, Ub era divenuto un facile bersaglio per le lusinghe di Power.
Le vignette di Mickey Mouse debuttarono il 13 gennaio 1930. Iwerks lasciò lo studio una settimana dopo. Quando Carl Stalling sentì che Iwerks se ne andava, anche lui diede le dimissioni, lasciando lo studio una settimana più tardi. (Questo fu un grave errore per i due artisti, visto che Ub aveva il 20% dello studio e Carl il 10%. Si pensi ora alla fortuna che hanno buttato via). Stalling era convinto che lo studio non sarebbe sopravvissuto senza Iwerks, motivo per cui lo ha seguito.
Disney dovette, quindi, sostituire due collaboratori preziosi. Al posto di Stalling assunse due laureati UCLA dalla scuola di musica, Harline Leigh e Frank Churchill. Per quanto riguarda il fumetto da disegnare, Walt mantenne l’assistente di Ub, Win Smith, ma dopo pochi mesi, anche lui divenne irrequieto e Disney fu costretto a cercare un sostituto. Lo trovò in Arthur Floyd Gottfredson, interessato al fumetto in questione da quando arrivò allo studio. Gottfredson, però, era riluttante a continuare un’opera iniziata da altri. Disney lo rassicurò dicendogli che il lavoro era temporaneo e che poi avrebbe preso altri provvedimenti. Alla fine, però, entrambe le parti furono talmente appagati dai risultati ottenuti, che Gottfredson lavorò alle strisce per altri 45 anni!!!
Per quanto riguarda Iwerks, Power lo assunse nel suo studio, dove produsse la serie "Flip the Frog". Per la distribuzione Powers firmò un contratto con la Metro-Goldwyn-Mayer. C’è poco da meravigliarsi, quindi, se Powers urlò come un maiale scannato (testuali parole raccontate da persone che assistetterò alla scena), quando venne a sapere che Walt Disney contattò la MGM per la distribuzione dei suoi film.
Summer:
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Night:
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lorenzo- Disneyutente - Mister Brown - Il grillo Parlante - Er Tabellaro
- Numero di messaggi : 5783
Età : 55
Località : Roma
Data d'iscrizione : 01.10.08
I CORTI CLASSICI
Nel nostro forum c'è un appassionato nonchè esperto del mondo dei corti Disney.....LORENZO!!!!
Mi ha chiesto lui infatti di aprire questa sezione in onore dei primissimi cartoni Disney che hanno fatto la storia....e lui stesso sarà l'artefice e il curatore di questo spazio!
In bocca al lupo quindi al suo lavoro(so che è grosso e so che vuole fare una cosa veramente "forte" sistemando il tutto cronologicamente per date di uscita) e viva l'ennesima novità di MONDO OT DISNEYLAND del 2010!!!
Mi ha chiesto lui infatti di aprire questa sezione in onore dei primissimi cartoni Disney che hanno fatto la storia....e lui stesso sarà l'artefice e il curatore di questo spazio!
In bocca al lupo quindi al suo lavoro(so che è grosso e so che vuole fare una cosa veramente "forte" sistemando il tutto cronologicamente per date di uscita) e viva l'ennesima novità di MONDO OT DISNEYLAND del 2010!!!
Spro- ADMIN - SUPERDISNEYUTENTE GIANT STAR
- Numero di messaggi : 21699
Età : 50
Località : Roma
Data d'iscrizione : 30.09.08
Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
Mitico Lorenzo... esperto in "antichità" disney
pierpingu- ADMIN - DISNEYUTENTE GIANT STAR - IL ROCCO SIFFREDI DEL FORUM
- Numero di messaggi : 37059
Età : 58
Località : Napoli
Data d'iscrizione : 11.01.09
Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
Grande Lorenzo è un argomento interessantissimo.
Ilaria73- Moderatrice Disneyutente Special Vip - Amelia - Assaggiatrice di porceddu e mirto
- Numero di messaggi : 17362
Età : 50
Località : cagliari
Data d'iscrizione : 13.01.09
Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
Bravo Lore sappiamo che sei espertissimo e sono contento di questa sezione!!
Marco8623- Moderatore Disneyutente Special Vip - Pippo calzelunghe - Conoscitore di pigne e pinoli
- Numero di messaggi : 12715
Età : 37
Località : Torino
Data d'iscrizione : 29.09.08
Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
Grazie Gianni.
Allora, avrei pensato di organizzare questa sezione inserendo, per ogni anno, una sottosezione. In queste sottosezioni posterò tutti i corti di quell'anno riportando quante più notizie trovo. Ovviamante siete invitati tutti ad aggiungere le vostre informazioni.
A breve si inizia!!!
Allora, avrei pensato di organizzare questa sezione inserendo, per ogni anno, una sottosezione. In queste sottosezioni posterò tutti i corti di quell'anno riportando quante più notizie trovo. Ovviamante siete invitati tutti ad aggiungere le vostre informazioni.
A breve si inizia!!!
lorenzo- Disneyutente - Mister Brown - Il grillo Parlante - Er Tabellaro
- Numero di messaggi : 5783
Età : 55
Località : Roma
Data d'iscrizione : 01.10.08
Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
Grande Lorenzo!!!
L'antiquario di Mondo OT!!!
L'antiquario di Mondo OT!!!
giogiò- Admin Ad Honorem - Il giusto - La volpe - George Hautecourt
- Numero di messaggi : 14188
Età : 61
Località : Bari
Data d'iscrizione : 18.10.08
Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
Complimenti per l'iniziativa e auguri a Lorenzo per il lungo lavoro che lo aspetta, anche se per il tabellaro ufficiale sarà un piacere ordinare e catalogare tutto quel materiale!
Andrea- Moderatore Special Vip - Archimede - Geppetto il falegname - Mr. Doppiosenso & Mr. FuoriLuogo
- Numero di messaggi : 18592
Età : 48
Località : Foligno
Data d'iscrizione : 03.10.08
Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
Bella l'idea di questa sezione!
Ci sono dei corti che sono dei piccoli/grandi capolavori!
Ci sono dei corti che sono dei piccoli/grandi capolavori!
bobkent- Disneyutente - Il Gran Mogol - folgorato da Europa Park sulla via di Rust
- Numero di messaggi : 14872
Età : 57
Località : Solcio (NO)
Data d'iscrizione : 11.02.09
Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
Che bella idea! Complimenti!
Ombretta- Disneyutente S.Vip Diamante-Sadica dispensatrice di compiti ad alunni incompresi-Miss Witchcraft
- Numero di messaggi : 5016
Età : 47
Località : Verbania
Data d'iscrizione : 15.03.09
Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi
ottima ideaaa!!! io con i corti disney ci sono cresciuta!!!! merito di mia mamma e del mio pediatra, ma vi spiegherò!!! non vedo l'ora comunque!
Guendalina Blabla- Disneyutente Special Vip - Doretta Doremi - Il dito più veloce del west
- Numero di messaggi : 27169
Età : 41
Località : Torino
Data d'iscrizione : 13.10.09
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