NONSOLODISNEYLAND
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

[ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi

+19
nevergrowup
kissthetulips
Sophie
Maggie
kondar
supermattievertigine
Guendalina Blabla
Ombretta
bobkent
Andrea
giogiò
Marco8623
Ilaria73
lorenzo
shenil
MaxDreamDisney
Spro
pierpingu
wendy86
23 partecipanti

Pagina 3 di 5 Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Successivo

Andare in basso

[ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi - Pagina 3 Empty Re: [ANTICHITA' DISNEY] I cortometraggi

Messaggio Da lorenzo Sab 08 Ago 2009, 21:53

1929

Con il successo di "Steamboat Willie" ed un anno di contratto di distribuzione con Pat Powers, i Disney Studios hanno cominciato a crescere e, di conseguenza, il carico di lavoro ha iniziato ad aumentare. Disney iniziò, quindi, ad assumere nuovi animatori, la maggior parte dei quali dagli studi di animazione di New York. Tra queste assunzioni, svettano nomi autorevoli nel loro campo come Burt Gillett e Jack Norm Ferguson. Ed è proprio in questo anno che, ovviamente, oltre all’ormai classico stile di Ub Iwerks, iniziarono a vedersene di altri.
Il 1929 è stato anche l’anno del battesimo della serie "Silly Symphonies". In pratica, mentre negli altri corti, la musica seguiva il ritmo dell’azione, in questa serie era l’azione ad evolversi al ritmo della base musicale. Al fine di poter ottimizzare la gran mole di lavoro, Walt fu costretto a suddividere le produzioni in essere. A Gillet venne assegnato il reparto che produceva i corti di Mickey Mouse mentre ad Ub vennero assegnate le Silly. Tuttavia, dopo breve tempo, iniziarono dei dissapori tra Disney e Ub e tra Disney e Carl Stalling. La ragione dei dissapori era la scarsa attitudine all’organizzazione delle produzioni da parte di Walt. Ma la cosa peggiore era l’insoddisfazione di Disney nei confronti di Pat Powers a causa di molte incorrettezze nella contabilità da parte del produttore. Tutti questi problemi diedero vita ad enormi conseguenze per gli studi Disney negli anni a venire.


Silly Symphonies
Se si potesse chiede a Walt Disney e Carl Stalling chi fosse l’ideatore della serie in questione, entrambi avrebbero risposto : “io”. In realtà, dopo il successo dei primi corti di Mickey Mouse, Stalling era frustrato per il semplice fatto di dover adattare le sue musiche alle azioni dei cartoni animati. Per tale motivo, i due trovarono una soluzione banale ma geniale, e cioè fare esattamente il contrario. Diedero vita, dunque, alla serie Silly Symphonies iniziando dal corto “The Skeleton Dance”.
In questa serie, gli artisti diedero il meglio di se stessi in quanto non avevano personaggi fissi da riproporre con i relativi caratteri e regole di disegno. Per quanto riguarda la musica, invece, furono proposte le classiche sinfonie come la “Pastorale” nel corto “The Old Mill”.
Questi corti, tra l’altro, furono i test per sperimentare le nuove tecnologie. Non a caso, la multi-plane camera venne utilizzata in questa serie per dare tridimensionalità ai corti. La prima animazione a colori fu una Silly!!! Infine, nella serie, venne sviluppata l’animazione umana, assolutamente necessaria per produrre “Biancaneve e i sette nani”.
Ironia della sorte, nella serie in cui si cercava di non dare caratteri specifici ai personaggi, Walt Disney affermò che i primi personaggi caratterialmente validi li vide per la prima volta in “I 3 piccoli porcellini”.
In tutto sono state create 75 corti della serie Silly Symphonies durante 10 anni di produzione (1929-1939)


The Opry House


When the Cat's Away